pedagogia- J. F. Herbart


herbert viene considerato un pedagogista nel senso moderno dell’espressione. Nato nel 1776 a Oldenburg da una famiglia colta rivela il suo talento per la musica, una buona disposizione alla riflessione filosofica e un grande interesse per l’insegnamento. Studia scrupolosamente Kant e Pestalozzi. Nel 1835 scrive il “Compendio delle lezioni di pedagogia” dove espone la sua idea pedagogica e il suo metodo didattico. Muore nel 1841 a Gottinga. 

Pedagogia: Herbert concepisce la natura della pedagogia come un sapere dotato di una propria specificità che fa riferimento alla filosofia morale per l’individuazione del fine educativo e alla psicologia per le modalità attraverso cui avviene l’apprendimento. Secondo il pedagogo tedesco la filosofia morale ha come fine dell’educazione la moralità personale e questa consiste nella conformazione del carattere e nel conseguimento della virtù. Per quanto riguarda la psicologia, questa viene considerata come processo che regola il flusso continuo di rappresentazioni. Cioè queste associandosi, differenziandosi o componendosi vanno a formare il quadro generale del nostro sapere; in oltre sono ciò che stanno alla base delle nostre cognizioni, dei nostri sentimenti e dei nostri atti. 

In conclusione viene affermato che la nostra vita psichica e spirituale consiste nella costante prestazione di immagini alla coscienza. Tutto è un processo di collegamento delle nuove rappresentazioni a quelle vecchie già possedute. 

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