pedagogia- Il metodo Herbartiano

 Herbart con l'espressione "istruzione educativa" ci presenta il seguente schema.  Afferma che sentimenti, affetti, desideri e atti della volontà consistono in ultima istanza di rappresentazioni che divengono sempre di più. Queste idee modello (libertà, perfezione, benevolenza, diritto, equità) sono fondamentali per essere virtuosi. Se questo processo non è ordinato secondo precise regole e seguito dalla figura di un adulto (genitore, insegnante o precettore), la crescita intellettuale e morale sarà disordinata e non produrrà una personalità adulta pronta ad assumere le proprie responsabilità. Il corretto processo di apprendimento intellettuale e morale consiste dunque nella promozione ben concatenata e graduale di rappresentazioni tese a trasferire nel soggetto conoscenza e a plasmare la moralità. 

La pedagogia di Herbart non si ritrova nè con l'idealismo nè con empirismo, ma si propone come una scienza pratica impegnata a definire i fini e modi del percorso educativo. 

Per un educazione efficacie il filosofo individua tre condizioni operative: il governo, la disciplina(o cultura morale) e l'istruzione. 

Il punto di partenza dell'opera educativa è un'ambiente ben organizzato nel quale i fanciulli sono costantemente occupati e assistiti sul piano intellettuale e dell'esercizio fisico. sono corretti quando sbagliano in modo da far loro interiorizzare l'idea che c'è un autorità che li sovrasta. 

L'insegnante non deve farsi temere ma deve farsi amare. 

in secondo luogo non c'è educazione in assenza di disciplinae formazione di carattere; per que4sto è importante insegnare un'ordine etico all'allievo. Ciò è possibile mediante l'impiego ben ponderato di premi e castighi e la costruzione della disciplina interiore attraverso l'apprendimento. 

L'istruzione educativa consiste nel creare la moralità attraverso l'esercizio intellettuale. senza moralità e senso della leggie le società deperiscono e cadono nel disordine.

L’impianto metodologico herbartiano prevede infine, una serie di prescrizioni didattiche destinate agli insegnanti. 

- la chiarezza:

- l'associazione;

- l'ordine sistematico;  

- il metodo.

L'insegnante è tenuto a rendere chiare e distinte le idee dell'allievo in modo tale da favorire l'ordine delle rappresentazioni mentali. La programmazione di lezioni tra loro concatenate è l'elemento fondamentale della buona riuscita dell'insegnamento. Conseguito lo stadio della chiarezza serve favorire il processo di associazione e cioè di progressivo ampliamento del sapere dell'alunno mediante adeguati esercizi, attraverso i quali egli mette in relazione le conoscenze acquisite.

L'ulteriore fase riguarda i processi di astrazione e di generalizzazione che consentiranno di transitare a un livello successivo di conoscenza e così di seguito fino al completo svolgimento del programma.

Herbart era convinto di assicurare un ordine sia di tipo intellettuale sia di tipo etico. Il metodo herbartiano restò una semplice teoria pedagogica fino al secondo Ottocento inoltrato quando fu rilanciato da alcuni suoi allievi e conobbe una straordinaria fortuna.