The Welfare State

 Cos’è il “Welfare state”?  La parola significa stato di benessere e sta ad indicare un’insieme degli interventi pubblici attraverso cui lo Stato cerca di attuare i diritti sociali dell’individuo. 

Il suo scopo è quello di diventare uno stato che si fa carico del benessere dei suoi cittadini, con l’obiettivo di garantire loro gli standard minimi di vita rispetto al reddito, all’alimentazione, alla salute ecc., e tutela legalmente ed economicamente i momenti più critici della vita umana. 

Esso nasce con la pubblicazione nel 1942 del Rapporto Beveridge ed è attuato dal 1948 con la creazione di un servizio medico nazionale gratuito e con l’adozione di altri provvedimenti sociali. Lo Stato sociale deve diminuire le disuguaglianze sociale a favore dei ceti più poveri e deve ridistribuire il reddito. Poiché il mercato, lasciato libero di agire, non distribuisce il reddito in modo equo, lo Stato interviene. Il Welfare State, aumenta la spesa pubblica e rende più equa la distribuzione della ricchezza.  

Per alcuni decenni questo metodo era sembrato geniale, in grado di risolvere tutti i problelmi dell’epoca, ma ben presto, dagli anni Ottanta si verifica l’entrata di questo in una fase di crisi. La caduta di questo modello è dovuta alla difficoltà di organizzazione  in ambito finanziario e dalla perdita di legittimità da parte dello Strato.